da voci di paese….si racconta che al tempo dei cavatori di ardesia, questi si spostavano attraverso le antiche strade per raggiungere il lavoro, c’era un grande lavoratore, ma grande in tutti i sensi; il lavoro era molto pesante, la polvere che si respirava era tanta, e tanta anche la fatica. Al ritorno dopo una lunga giornata di lavoro, la sera i cavatori si ritrovavano dove riponevano il frutto del proprio lavoro, e per disintossicarsi dalla polvere, si riposavano in una delle case tutt’ora esistenti chiamate “le pose” dove bevevano un vino di pochissima gradazione alcolica, 4 gradi solamente, e il nostro cavatore si beveva un intera damigiana di questo intruglio. Alla fine gli venne dato appunto il nome di…una damigiana al giorno.