Sentieri senza barriere: le Vie dell’ardesia
Eccoci arrivati al punto, la giusta combinazione della joelette abbinata ad un progetto culturale, le vie dell’ardesia, che nella nostra regione, in particolare quella di Levante, dalle Cave di Monterosso di Uscio, si estendono a levante fino alle cave di Monte San Giacomo sopra Lavagna.
Noi ci occuperemo della zona a noi piu’ conosciuta, quella Uscese, e di come lo stiamo migliorando anche in una visione futura di questo progetto.
Esiste gia’ un progetto, che da quasi quattro anni infatti mira alla valorizzazione del territorio, sotto il nome di Uscio-outdoor e Vivisentieri Uscio, per dare la giusta valenza ai percorsi locali, che per oltre mille anni hanno rappresentato la piu’ grande risorsa economica della vallata.
Terreno ideale per escursionisti, quindi joellettando lungo i crinali senza esclusioni, e dove i panorami siano alla portata di tutti, un progetto sportivo/culturale su percorsi fattibili in tutta sicurezza; con l’ausilio di quattro persone si alternano le fatiche, mentre, zaini e acqua vengono suddivisi tra chi non ha il carico del disabile.
Il progetto prevede la descrizione dei percorsi sia in versione fotografica che descrittiva, a complemento le tracce GPS.
I trail si posizionano sopra i tre Golfi 3 golfi Paradiso, Tigullio e Poeti.
I PERCORSI PIU’ ADATTI ALLA JOELETTE
Elenco dei percorsi fruibili con la joelette:
Strutturati sia in forma di trail che mulattiere, sono da tutti praticabili, senza esporre a dura prova chi trasporta, si tratta di tratti boschivi, ombreggiati, con una nutritissima fauna immersa tra castagni, lecci e tassi, adatto anche a piccole e divertenti competizioni di squadra.
La Ciclovia dell’ardesia
Abbiamo considerato separatamente dal contesto dei sentieri qui sopra menzionati e linkabili nei loro dettagli, la ciclovia dell’ardesia 31 km di percorso ben dettagliati nella nostra brochure di cui abbiamo preparato questo documento in formato PDF scaricabile da qui. Il percorso e’ presso che’ in piano, siamo praticamente a quota mare, trovandoci gia’ a fondo valle, percorribile in ogni stagione, mai particolarmente freddo e nemmeno troppo caldo in estate, la presenza del fiume rinfresca la calura estiva, tenendoci compagnia fino al mare. Alternato tra asfalto e terreno boschivo, con prevalenza di terreno morbido di un buon 70%, la particolarita’ di percorrere la foresta di bamboo piu’ grande d’Europa con terreno praticamente sabbioso fino a Carasco, dove poi si arriva al lungo-Entella fino al mare. Il rifornimento idrico in questi luoghi non rappresenta un particolare problema, la ciclovia e’ collegata in continuazione da ponti che attraversando il fiume ci portano in ogni frazione che passiamo, con negozi, e bar sulla strada principale, il tratto verso il mare ricco di fontane da bere. E’ anche possibile vedere il video da qui.
scarica la traccia qui
Il progetto joelette esteso alle scuole, e a tutte quelle associazioni a favore della disabilita’.
Una valida e interessante proposta da portare a scuola, dove purtroppo ad oggi l’esclusione ha rappresentato l’unica e triste alternativa alle uscite scolastiche legate all’outdoor.